Essa consente di tenere in considerazione l’influenza del comportamento di guida degli utenti nelle diverse condizioni di guida, al variare dei sopracitati parametri progettuali, attraverso l’uso del simulatore di guida in realtà virtuale STIsim DRIVE.
Il quale è stato messo a disposizione dall’Università degli Studi di Roma 3, grazie alla partnership messa in atto all’interno di un contratto quadro triennale, insieme ad un software commerciale per la stima delle emissioni.
La metodologia prevede di utilizzare l’output del simulatore quale input di uno specifico modello di stima delle emissioni di tipo dinamico, consentendo di conoscere le emissioni instante per istante.
La metodologia consta di due macro-fasi principali, come si evince dal flow chart sottostante:
Il valore aggiunto di tale metodologia è la possibilità di tenere in considerazione il reale comportamento dell’utente nelle condizioni di progetto. Tale aspetto è possibile sottoponendo un campione statisticamente significativo di utenti alla guida in realtà virtuale. Il simulatore è in grado di restituite tutti i parametri cinematici e dinamici registrati durante la guida, avendo cosi una grande mole di dati da poter analizzare in termini emissivi. Tali output sono utilizzati all’interno di un software di analisi e di stima delle emissioni commerciale in gradi di restituire parametri emissivi istantanei e medi per tutti gli inquinanti.
Tale metodologia può essere applicata si dai gestori delle infrastrutture nelle fasi di pianificazione e monitoraggio ambientale, sia dagli enti competenti in fase di controllo